Bangkok: Il Tempio dell’Alba
Il Wat Arun è un complesso di costruzioni religiose che
fungono da tempio buddhista (wat) a Bangkok in Thailandia. Il tempio si trova
nel distretto di Bangkok Yai, nel popoloso quartiere di Thonburi sulla riva
destra del fiume Chao Phraya. Il nome completo del tempio è Wat
Arunratchawararam Ratchaworamahavihara. Viene chiamato anche Tempio dell'alba
per i meravigliosi effetti cromatici che le prime luci del mattino gli
conferiscono.
L'entrata al Tempio |
Il tempio fu costruito durante il Regno di Ayutthaya e fu
originariamente chiamato Wat Makok (Il Tempio degli Olivi). Nell'era
successiva, in cui Thonburi era capitale, il sovrano Taksin ne cambiò il nome
in Wat Chaeng (che significa “chiaro”) perche’ arrivo’ al tempio subito l’alba dopo
aver sconfitto la Birmania. Taksin
lo destinò a cappella reale, costruendovi a fianco il Palazzo Reale Wang Derm,
nonché a sacro luogo di conservazione della veneratissima statua del Buddha di
Smeraldo, il palladio della monarchia siamese. Tale statua fu poi spostata nel
Wat Phra Kaew all' interno delle mura di recinzione del nuovo Grande Palazzo
Reale nel 1784, quando re Rama I decise di trasferire la capitale da Thonburi a
Bangkok, che fino ad allora era stato un piccolo villaggio sulla sponda opposta
del fiume. Nel 1972 la provincia di Thonburi fu assorbita dalla zona a statuto
speciale di Bangkok.
Il re che seguì, Rama II, cambiò il nome in Wat
Arunratchatharam. Ristabilì la struttura alle funzioni di tempio, e fece
elevare il Prang centrale, un lavoro che fu ultimato sotto il regno di Rama
III. Il re Rama IV diede al tempio il nome definitivo di Wat Arunratchawararam.
Un particolare dei giardini |
Vi si trova una torre
magnifica (Prang) alta 81.85
metri in stile Khmer, decorata con pezzi di porcellana
proveniente dalla China, e quattro torri piu’ piccole intorno al “prang” maggiore.
uno dei "guardiani" del tempio |
Una leggenda narra che chi compie atto di merito in questo tempio
e rende omaggio alla statua di Budda in esso contenuta , avra’
una vita gloriosa e splendida come il sole sorgente.
(tutte le foto sono di Graziano e Daniela Lenci)
Commenti
Posta un commento