Whale Coast Route, la “Strada delle Balene”

Lasciando Città del Capo in  direzione est la strada costiera offre panorami eccezionali ed emozioni non ripetibili in altre parti del mondo. La panoramica R44, permette la visita di un bellissimo tratto di costa sudafricana e , durante la primavera australe (da agosto a novembre), alla straordinaria bellezza dei paesaggi si può aggiungere l’emozionante vista delle balene direttamente dalla strada. La strada panoramica attraversa i centri abitati di Strand, Gordon’s Bay, Rooiels, Hangklip, Betty’s Bay, Kleinmond, fino a confluire nella R 43, e giungere infine  ad Hermanus. Questo itinerario è uno dei più spettacolari del Sud Africa.



Stiamo parlando  della  Whale Route (strada delle balene). La strada costeggia  tutta la parte orientale della False Bay fino a Cape Hangklip, (da dove, nelle giornate nitide è possibile vedere verso ovest, l’intera penisola del Capo di Buona Speranza). 



Il paesaggio  è veramente magnifico, con montagne e scogliere a picco sull’oceano Atlantico intervallate da belle spiagge di sabbia bianca.



La parte più spettacolare del percorso è il tratto, di circa 40 km, che da Gordon’s Bay giunge fino a Kleinmond, e che attraversa la Kogelberg Biosphere Reserve. La riserva, conosciuta come il “cuore dei fynbos”, ospita 1.600 diverse specie di piante oltre numerosi animali tra cui leopardi, antilopi, e molte specie d’uccelli. L’itinerario termina nella cittadina di Hermanus, sulla Walker Bay.



Le basse scogliere  di Hermanus sono da molti considerate il miglior posto al mondo per l’avvistamento delle balene. Qui, non c'è bisogno di avventurarsi in barca in mare aperto per fare whale watching: ogni scoglio, faro o spiaggia può infatti diventare, nel periodo giusto, teatro di uno spettacolo naturale unico. I migliori punti di osservazione si trovano lungo un sentiero pedonale di circa undici chilometri che segue la linea costiera dall’alto della scogliera. Nel periodo migliore, qui è possibile avvistare  branchi di oltre 50 balene tanto che il mare viene scherzosamente soprannominato “Whale Soup” (zuppa di balena).

Lo spumeggiante oceano della Walker Bay ad Hermanus

Con l’avvento della primavera australe, inizia ogni anno il periodo di accoppiamento e, per celebrare l’evento,  dal 3 al 6 ottobre Hermanus organizza il “Two Oceans Whale Festival. Il festival è al tempo stesso musicale, gastronomico e ambientale: durante i quattro giorni dell'evento si alternano sul palco numerosi musicisti sudafricani, ma c'è anche spazio per dimostrazioni culinarie e laboratori gastronomici, oltre alle mostre di artigiani locali e la presenza di ospiti d'onore. Il tutto mentre il pubblico, tra uno spettacolo e l'altro, aspetta di scorgere in mare la sagoma di un cetaceo in arrivo. Per questo scopo, Hermanus ha un’altra esclusiva: il signor Godleck Bulani; l'unico Whale Crier al mondo. Zollie, come tutti lo chiamano, In pratica, è un annunciatore di cetacei. Cammina su e giù per la costa e, quando scorge una balena in mare, soffia con forza in uno strano corno ricurvo ricavato dal kelp, un'alga bruna conosciuta anche come bambù di mare. Segnalando così il miglior punto di osservazione. 

Il "soffio" della Balena


La grande pinna caudale

il "salto" del cetaceo


Il suono del kelp è lungo e sgraziato, un po' come il verso delle balene, che si può ascoltare dalle scogliere di Hermanus. Anche se il primo segnale della loro presenza è il grande soffio, a cui spesso fanno seguito spruzzi, giri vorticosi di code e pinna e anche impressionanti salti fuori dall'acqua. I cetacei che arrivano nella Walker Bay per accoppiarsi sono Balene Franche Australi.



lunghe fino a diciotto metri e pesanti anche sessanta tonnellate, hanno il corpo piuttosto tozzo, sono di colore nero e hanno macchie bianche distribuite soprattutto sul ventre. Non hanno invece la pinna sul dorso, mentre in compenso è inconfondibile la pinna caudale, ampia e arrotondata. La balena franca australe è una specie migratrice, che si accoppia e si riproduce in acque poco profonde in prossimità delle coste: visto che la gestazione dura un anno, le acque della Walker Bay diventano anche una sorta di “nursery” per le balene appena venute al mondo. tutto il Sudafrica.

Lo spettacolo dei Cetacei


A Hermanus è possibile anche  ascoltare il “Canto delle Balene” ; all’Old Harbour Museum , nell'antico porto ormai in disuso, viene trasmessa la “voce delle balene” che incrociano nella baia direttamente captata da microfoni subacquei installati sui fondali marini.

Whale Watching dalla scogliera di Hermanus (Io)

(Tutte le foto sono di Graziano e Daniela Lenci)

Commenti

Post popolari in questo blog

Bretagna, Plougrescant: La “Casa fra le Rocce” (N 48° 50' 31" - W 3° 13' 41")

Thailandia: La vera storia del ponte sul fiume Kwai

Menhir e Dolmen;I misteriosi allineamenti di Carnac. (N 47° 35' 0" - W 3° 4' 45")