Simon’s Town e i Pinguini di Boulder’s Beach (34°11′20″S-18°26′19″E)
Simon’s Town è una cittadina della Western Cape Province situata
sulla costa orientale della False Bay. Deve il proprio nome a Simon van der
Stel, uno dei primi governatori della Colonia del Capo.
Simon's Town |
Ex stazione baleniera e villaggio di pescatori, oggi è nota per essere la sede della più grande base
navale della Marina Sudafricana e, soprattutto, per la colonia stanziale di
Pinguini di Boulder’s Beach.
I Pinguini di Boulder's Beach |
E’ una delle più grandi colonie di pinguini nel mondo, che
conta circa 2500 esemplari. Si tratta di pinguini africani o Pinguini dai Piedi
Neri ed è possibile ammirarli nel loro
habitat naturale confusi tra i bagnanti sulla spiaggia o in giro tra le vicine
abitazioni. Qui è addirittura possibile fare il bagno in loro compagnia anche
se sarebbe meglio non importunarli.
Attenzione: Pinguini in strada! |
I Pinguini si stabilirono spontaneamente qui a partire dal
1985 quando la spiaggia era già frequentata dai bagnanti.
Da allora sono passati
più di trent'anni da quando e ancora oggi, nonostante l’incremento
demografico e l’espansione della cittadina, i Pinguini dai Piedi Neri
continuano tranquillamente a vivere e a riprodursi dimostrando di tollerare
bene la presenza umana.
La nidificazione, che avviene fino ad agosto, è un compito
che la coppia assolve insieme dandosi il cambio per procacciarsi il cibo in
mare. Con i primi piccoli impiumati e protetti dai genitori fino al quarto mese
di età, la spiaggia a fine febbraio è un punteggiare di padri e madri intenti
nella cova e pronti a difendere il nido da potenziali predatori, in special
modo, dai Gabbiani.
Il pinguino del Capo è, ovviamente, un abile nuotatore. In
acqua, ha una velocità di crociera di circa 8 chilometri orari,
che può arrivare a 30 durante le fasi della caccia. Sono piccoli rispetto ai
cugini che vivono sui ghiacci. Arrivano a 60 cm di altezza per 3/3,5kg di peso.
Formidabili cacciatori, i pinguini africani si nutrono di pesci, crostacei e
calamari.
(Tutte le foto sono di Graziano e Daniela Lenci)
Commenti
Posta un commento